lunedì 13 ottobre 2014

Pannolini lavabili e inserti assorbenti

Parliamo di assorbenza, di come si comportano microfibra e tessuti naturali usati come inserti assorbenti nei pannolini, soprattutto nei pannolini pocket.

In ordine di assorbenza troviamo:
-microfibra veloce ma la meno assorbente e di facile asciugatura
-cotone più assorbente comunemente in versione spugna o flanella più assorbente della microfibra
-canapa, solitamente in versione flanella, molto assorbente, tende ad irrigidire, lenta ad asciugare
-bamboo 5 volte più assorbente del cotone, in versione spugna o flanella sottile  molto lento ad asciugare.

Questi sono i tessuti più comuni che incontriamo nei nostri pannolini
In questo articolo vorrei far capire come funziona il rapporto tra microfibra e tessuto naturale e come ottenere il massimo dell'assorbenza.

In genere quando acquistiamo un pannolino pocket l'inserto assorbente dato in dotazione è di microfibra. Possono essere un numero di due (formati da tre o quattro strati di stoffa) oppure uno solo per i pannolini più economici.
La microfibra altro non è che una fibra in poliestere (alcune hanno anche una parte in poliammide ma di solito quelle dei pannolini no) in grado di raccogliere, non assorbire (quello lo fa la poliammide)  i liquidi grazie alla sua forma. Se la tagliamo e guardiamo in sezione la microfibra ricorda una pizza, una torta tagliata a spicchi. Tra uno spicchio e l'altro si infila il liquido, nel nostro caso la pipì. Nelle pezze per la pulizia della casa questi spicchi raccolgono lo sporco e lo "asportano" fisicamente.
La fibra in poliestere in se non assorbe niente, non ha capacità assorbenti ma grazie a questa forma e la lavorazione a spugna i liquidi vengono trattenuti della fibra e "tra le fibre" distribuendosi tra gli spazi.
Una volta che lo spazio è finito il liquido viene spinto dal nuovo arrivo  e si sposta in zone vuote, si sposta per capillarità.

mercoledì 8 ottobre 2014

Pannolini lavabili: stoccaggio

Come li tengo i pannolini finché aspettano di essere lavati?

Basta un bidone di plastica col coperchio. Un qualsiasi bidone da pochi euro, il coperchio è necessario per gli odori che si possono formare durante lo stoccaggio.
Niente ammollo e per ammollo intendo: tolgo il pannolino e lo metto nel secchio con l'acqua e li resta fino al lavaggio. Si è visto che ammollando così le puzze aumentano e questo è abbastanza capibile, lasciando il pannolino con la pipì in acqua per tanto tempo la carica batterica si alza e le puzze crescono.Crescono sia a pannolino bagnato che poi una volta lavato e asciutto.
Le fibre inoltre si macerano e rischiamo di trovarci con la stoffa rovinata e la muffa.
Lascereste mai una maglia in ammollo per tre giorni? non credo...
Diverso se volete mettere in ammollo poco prima del lavaggio per aiutarvi con le macchie e poi mettere tutto in lavatrice.Questo può anche aiutare nel caso le macchie si siano seccate e quindi un po' più difficili da togliere. E' una cosa da fare a bisogno, ma non ammollate per giorni tra una lavatrice e l'altra con bicarbonato o altro dentro l'acqua. Non fa bene al pannolino ed è un lavoro in più.

Nel mio caso ho usato una scatola in plastica rettangolare, di quelle che si usano anche per riporre i giochi, tanto per dire. A me serviva di quella forma, da mettere sotto il lavandino e incastrare bene senza perdere spazio che era già limitatissimo. Quanto grande il bidone?questo lo decidete voi in base al vostro spazio disponibile, il mio conteneva giusto giusto il numero di pannolini che la mia lavatrice poteva lavare a pieno carico. Il bidone pieno corrispondeva esattamente al terzo giorno di stoccaggio e quindi del lavaggio.
Se il bidone stentava a chiudersi era una super lavatrice, se i pannolini stavano pure sopra il coperchio ormai le lavatrici erano due.

questo è il mio bidone, è un esempio di come si può usare una federa per sacchetto.
l sacchettino traforato bianco invece serve per  i miei veli cattura pupù in cellulosa che io ho sempre lavato in caso di sola pipì. 




Cosa mettere dentro il bidone: io non ho mai messo niente. C'è chi mette del bicarbonato sul fondo per deodorare un po', c'è chi usa gli olii essenziali per lo stesso motivo, io non ho mai usato nulla, ma se ne sentite la necessità fate in modo che quello che mettete non tocchi i pannolini, al massimo gli olii metteteli in un pezzettino di stoffa e attaccatelo al coperchio, servirà ad attenuare un po' l'odore di ammoniaca tipica della pipì mentre aprite il bidone. Soddisferà un po' il vostro naso, ma non avrà altra utilità.
In alternativa...molletta sul naso in quei due secondi di apertura del bidone o due minuti dove i pannolini lavabili passano dal bidone alla lavatrice.

Sembrerà una banalità ma il bidone va lavato (!!!)

Dove lo tengo il bidone? dove volete, dove vi sta più comodo anche all'esterno prestando attenzione alle basse temperature in inverno (non congeliamoli)  e al caldo all'estate (col caldo gli odori aumentano).

In commercio esistono delle wet bag  molto grandi, oltre a quelle piccole da usare per i cambi fuori casa, fatte appositamente per contenere un numero alto di pannolini da usare per lo stoccaggio; si appendono ( se non avete spazio per un bidone è una soluzione possibile) o si mettono nel bidone a rivestimento, tipo sacchetto traforato tipico per la biancheria. Si possono infilare con tutto il contenuto in lavatrice, il movimento della lavatrice farà uscire i pannolini ,ma attenzione che ci sia spazio, che la lavatrice non sia troppo piena. Con queste sacche il bidone resta pulito.
Se avete comunque bisogno di raccogliere tutti i pannolini lavabili insieme e non volete spendere per una sacca apposita basta anche un vecchia federa, un sacchetto di cotone.
Calcolate poi che il tutto passi per l'oblò della vostra lavatrice.

Spesso mi chiedono:" ma li scorporo subito i pannolini? prima di metterli nel bidone?"
Sì, meglio, per il semplice fatto che farlo dopo a tre giorni di stoccaggio la molletta al naso vi serve di sicuro. Scorporateli prima, dividete la mutanda dagli inserti assorbenti in modo da essere rapidi nel mettere i lavabili in lavatrice.

Altra domanda:" li sciacquo?"
potete farlo, ma è un lavoro in più. Col primo figlio e per il primo mese l'ho fatto pure io, perchè mettere la pipì in un bidone mi sembrava brutto, poi ho provato a non farlo ( meno acqua sprecata e meno lavoro) e ho visto che non cambiava nulla e non l'ho più fatto.
C'è chi risciacqua in momenti particolari tipo la dentizione, momenti dove la pipì puzza di più o nella fase di svezzamento quando la pipì inizia a saper di qualcosa e più si avvicina a quella degli adulti.
In questo caso magari sciacquare e strizzare senza ammollare può aiutare a limitare un po' l'odore.
Anche qui come ho già scritto nel lavaggio generico, ogni persona troverà il proprio modo a seconda dei casi e delle abitudini, ma  non ammollate e non fate accumulare l'acqua in fondo al bidone o alla sacca, i pannolini lavabili puzzeranno di più.





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